Cibi e carie: quali cibi evitare per non pagare un conto salato al dentista

Fin dalla nascita di un bambino è utile iniziare dei trattamenti di fluoro profilassi per i denti, affinché la dentatura si sviluppi nel modo più corretto e soprattutto senza carie. Questa malattia infatti, molto comune nei bambini e negli adolescenti, corrode i denti fino a bucarli e a volte ne provola la caduta o ne richiede l’estrazione. La responsabilità del suo sviluppo si deve per gran parte al cibo di cui ci nutriamo.

Per evitare di pagare un conto salato dal dentista è bene lavarsi i denti sempre al termine di un pasto, specialmente dopo cena perché i batteri attaccano i denti specialmente durante la notte. Per questo motivo sono sconsigliati anche spuntini che prevedono alimenti ad alto contenuto di zuccheri, come biscotti, brioche, e dolciumi in generale. Se non si ha lo spazzolino con sé, bisogna evitare anche alcuni tipi di frutta che contengono una quantità elevata di zuccheri, come banane, uva, datteri, prugne e castagne e prediligere fragole o ciliege che smacchiano e contengono fluoro naturale.

Attenzione anche al miele e al cioccolato così come alle bevande gasate, che sono corrosive per lo smalto, e al caffé, il principale responsabile delle macchie, assieme alle sigarette. Alleati delle carie sono anche le bevande alcoliche, come vino, birra e liquori, per cui è necessario evitarle o lavare bene i denti subito dopo averne consumato. Per avere denti sani e forti quindi, è meglio mangiare verdure crude o cotte, pasta e riso e carne, pesce e legumi. E subito dopo, sempre spazzolino e dentifricio.