Pere sciroppate
Preparazione
Scegliete delle belle pere a polpa soda e non troppo mature; levate il picciuolo e asportate la buccia. Tagliate i frutti a metà e, con l’apposito scavino, eliminate i torsi. Pesate prima le pere, poi lo zucchero, in modo da poter calcolare la proporzione esatta.
Mettete le pere in una grande casseruola, copritele appena appena di acqua, unite metà dello zucchero a disposizione e il succo di limone. Fatele cuocere finché le sentirete appena tenere. Sgocciolatele con una schiumarola e trasferitele in una grande terrina.
Allo sciroppo di cottura unite il restante zucchero e ancora acqua (un quarto per ogni kg di frutta): fatelo sobbollire finché sarà leggermente denso, quindi versatelo sulle pere. Lasciate macerare i frutti, coperti, per 24 ore.
A questo punto trasferite le pere nei vasi e mettete in ogni barattolo un chiodo di garofano e un pezzetto di stecca di cannella. Fate sobbollire rapidamente lo sciroppo, poi versatelo sulla frutta, coprendola completamente. Lasciate raffreddare i vasi, prima di chiuderli ermeticamente, e procedete alla sterilizzazione: avvolgete i vasi uno per uno in canovacci, adagiateli in un pentolone e copriteli quasi completamente di acqua.
Portate ad ebollizione, mantenendo il calore moderato; nel momento in cui l’acqua inizia a bollire, abbassate ulteriormente la fiamma. Calcolate circa 30 minuti di sterilizzazione. Lasciate raffreddare i vasi dentro l’acqua, poi estraeteli, asciugateli e riponeteli in un luogo fresco e areato per almeno un mese, prima di consumarne il contenuto.
