La cucina galiziana mette in evidenza alcune ricette apprezzate a tal punto da aver valicato i confini della regione, diffondendosi ben oltre le zone limitrofe. Dall’insieme emerge per importanza la zuppa galiziana, la quale si basa su di una preparazione alquanto semplice, ma non per questo meno valida. Per ottenere una prelibata zuppa galiziana è necessario inserire in una casseruola un osso di schiena di maiale unito a fagioli bianchi ed acqua, per poi portare il tutto ad ebollizione per un arco di tempo pari ad un’ora e mezza; in seguito basterà aggiungere a quanto ottenuto una manciata di foglie di rapa ed ancora le patate; il gusto di questa zuppa dipende dalla sua densità: affinché il tutto risulti ottimale, si consiglia di schiacciare preventivamente una parte di fagioli e di patate, i quali verranno poi aggiunti alla zuppa durante la cottura.
Un piatto altrettanto ricco ed accessibile prende il nome di pescado alla galiziana: l’ingrediente chiave di questa ricetta equivale ai filetti di pesce, i quali possono spaziare dalle orate alle triglie, ed ancora ai merluzzi; innanzitutto è consigliabile che i filetti di pesce vengano lavati e puliti, per poi essere conditi con pepe, sale, noce moscata ed ancora paprika. Successivamente si procederà con un soffritto di cipolle ed aglio tritati, ai quali verranno aggiunti i peperoni a listarelle ed il prosciuttocrudo a dadini; quando il tutto sarà ben rosolato verranno incorporati i filetti di pesce. L’insieme così ottenuto verrà poi irrorato con del vino bianco, dopodiché il pescado sarà sottoposto a cottura in forno per 20 minuti ad una temperatura di 220° C. Il tutto può essere eventualmente guarnito con qualche acciuga ed alcune fette difunghi champignon.
Le ricette appena descritte, come la maggior parte dei piatti concepiti in Galizia, godono di una grande versatilità: ciascun ingrediente, infatti, è soggetto ad una possibile variazione nel quantitativo, fattore legato al gusto dei commensali.